Vi voglio parlare di Claudia e la storia della sua guarigione prima della gravidanza.
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Qualche mese fa, Claudia e il suo compagno hanno iniziato a desiderare una gravidanza, ma Claudia non si sentiva ancora pronta, sentiva di non stare bene al 100% e prima di accogliere una vita dentro di sé, aveva bisogno di risolvere alcuni problemi di salute intima.
Claudia soffre di endometriosi, ma in una forma lieve: l’ha scoperto per caso durante una visita di routine e non ha mai avuto grandi dolori durante il ciclo mestruale.
Ciò che la fa stare male e che rende la sua vita quotidiana più difficile sono altri disturbi, che possono essere legati all’endometriosi, ma che potrebbero essere stati causati anche da alcuni problemi di cui ha sofferto in passato (cistiti ricorrenti e una infezione intima importante).
Quando si è rivolta a me, mi ha raccontato che da anni convive con un costante stimolo a fare pipì, un lieve bruciore nella zona uretrale sempre presente, che la costringe ad andare molto spesso in bagno anche se ogni volta di pipì ne fa poca. Inoltre, anche se meno spesso di prima, ha ancora episodi di cistite, che accentuano e mantengono questi sintomi.
Ma il problema più grande per Claudia, in questo momento di ricerca della gravidanza, è che sente molto fastidio, a volte proprio dolore, durante i rapporti sessuali e dopo i rapporti ha urgenza di andare spessissimo a fare pipì, ha bruciore durante la minzione, ha dolore a livello del clitoride e in generale sente uno stato di infiammazione nella zona intima. Questi disturbi che si presentano ogni volta, le fanno vivere i momenti di intimità con molta angoscia, con scarso desiderio e questo non fa altro che accentuare i fastidi, in un circolo vizioso che si auto alimenta.
Quando poi l’ho visitata, è venuto fuori che Claudia soffre anche di un dolore vulvare (vuldodinia) localizzato e di ipertono del pavimento pelvico.
Abbiamo quindi intrapreso un percorso di terapia, alla fine del quale Claudia ha notato un netto miglioramento:
- il numero delle volte in cui va in bagno è diventato normale e soprattutto non ha più la sensazione costante di dover fare pipì;
- dopo anni di rapporti fastidiosi finalmente ha potuto vivere momenti di intimità piacevoli e soddisfacenti con il suo compagno; adesso non ha più ansia e anche il desiderio che si è fatto più forte;
- anche dopo i rapporti sta bene, senza alcun tipo di fastidio post coitale.
Durante il percorso fatto insieme ci siamo servite di diversi strumenti:
- esercizi di chinesiterapia con biofeedback per il riequilibro del tono muscolare,
- TENS ed elettrostimolazione funzionale,
- rieducazione vescicale comportamentale,
- prodotti topici specifici per riportare benessere alle mucose vulvovaginali,
- trattamenti manuali di rilascio delle tensioni muscolari, soprattutto a livello del complesso vescico-sfinterico uretrale.
Infine, il grande lavoro di consapevolezza su come funziona il corpo e la sessualità, che per Claudia ha fatto la differenza e ha portato grandi benefici sulla sua qualità di vita: ora sa quali situazioni la potrebbero far stare male, ma soprattutto sa cosa fare per stare bene.
Con Claudia ci vediamo ancora ogni tanto per dei follow up di controllo, ma finalmente si sente pronta ad avere un figlio: questo era l’obiettivo della nostra terapia e l’abbiamo raggiunto!
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