Oggi il ‘pericolo’ che qualcosa non vada bene durante la gravidanza è lo stress più grande che vive la futura mamma.
Appuntamenti serrati per visite ed esami, libri da leggere e corsi da seguire, vestitini, passeggino e tutto il necessario da comprare, per non parlare delle preoccupazioni che riguardano il lavoro, le sfida della vita da mamma, il parto e soprattutto il benessere del bambino nel pancione.
È molto facile che oggi le donne in gravidanza si ritrovino in un frullatore di eventi e di emozioni che mettono corpo e mente in uno stato di stress cronico e purtroppo questo stato, soprattutto se continuativo, ha sempre delle conseguenze: in una gravidanza che inizia come sana e in salute, lo stress cronico può causare la gestosi (pre-eclampsia), il diabete, il parto pretermine, una crescita ridotta del bambino in utero o un parto difficile.
Lo stress ha anche effetti “invisibili” sul piccolo nel grembo, perché inevitabilmente si riflette anche sul bambino in formazione e sulla sua soglia di tolleranza allo stress: questo può significare avere un neonato con una salute più fragile, più esposto a malattie infettive, che piange spesso, ipereccitabile, poco consolabile. Tutto ciò può rendere i primi mesi dopo la nascita davvero molto impegnativi per i neo genitori, magari dopo una gravidanza e un parto già difficili.
Come si possono evitare le complicazioni causate dallo stress durante la gravidanza?
La risposta è una sola: rallentare i ritmi, fermarsi, prendersi dei momenti di pausa dal lavoro, dalla famiglia, dalle preoccupazioni, abbassando così il livello di stress.
E quando non è possibile prendersi pause dalla vita, dal lavoro o dalla famiglia, vengono in soccorso della mamma le endorfine, gli ormoni anti stress per eccellenza: dedicarsi ad attività rilassanti, anche solo per qualche ora a settimana, induce nel corpo il rilascio di endorfine, che fanno stare meglio la mamma e proteggono il bambino dagli effetti negativi dello stress.
Alcune donne preferiscono fare una passeggiata nella natura, fare giardinaggio, cucinare o dipingere.
Molte mamme hanno bisogno di un appuntamento fisso che le “costringa” a dedicare tempo a sé stesse e al bambino nel pancione, come ad esempio l’appuntamento settimanale con lo Yoga in gravidanza in cui ci sono dei momenti di rilassamento profondo.
C’è chi ha bisogno di interventi più incisivi, per esempio, sottoponendosi con regolarità a trattamenti ostetrici che vadano a riequilibrare gli ormoni e a facilitare il rilascio di endorfine.
Quasi tutte trovano nutrimento, sostegno e accudimento durante gli incontri con l’ostetrica e con le altre mamme nei gruppi di Corso Preparto e nello Spazio Mamma.
Ci sono tante strategie per interrompere il circolo vizioso dello stress e riportare la gravidanza in salute, ogni donna ha la sua ma la regola è una sola: più endorfine per tutte!
Se vuoi avere maggiori informazioni sulla tua salute in gravidanza e sulle risorse che hai per viverla al meglio non esitare a contattarmi.
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