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Dopo un parto cesareo, si crea una ferita dovuta al taglio chirurgico dei tessuti, localizzata di solito sulla parte bassa della pancia, che viene chiusa con dei punti di sutura. I punti sulla pelle si riassorbono o cadono spontaneamente in circa 15-20 giorni, mentre le incisioni nei tessuti sottostanti (utero, muscoli, fascia) impiegano qualche mese per guarire.
Fino a quando la cute non si è rimarginata, la ferita va tenuta coperta con un cerotto, che può essere medicato con sostanze che accelerano la cicatrizzazione. Il cerotto va cambiato ogni giorno e la ferita disinfettata.
Per favorire la cicatrizzazione anche l’alimentazione è importante: il consiglio è di limitare gli zuccheri e di preferire cibi ricchi di vitamine E, A e acido folico (alici, cioccolato fondente, pomodori, carote, arance, finocchi, fagiolini, uova, pane integrale, germe di grano, verdura a foglia verde).
Una volta che la cute si è rimarginata, si può iniziare a massaggiare quotidianamente la cicatrice per riprendere sensibilità, migliorare l’ossigenazione dei tessuti e avere una cicatrizzazione esteticamente migliore. I movimenti per massaggiarla sono delicati, lungo tutta la cicatrice e qualche cm sopra e sotto. Per il massaggio si possono usare oli ricchi di vitamina E, con l’aggiunta di sostanze come rosa mosqueta, aloe, calendula o lavanda, che riducono il rossore e stimolano la rigenerazione cutanea.
L’aspetto che ha la cicatrice è importante per capire come è guarita: subito dopo il parto la ferita può essere arrossata e spessa; dopo circa un anno dovrebbe essere piatta, chiara (della stessa carnagione di pelle) e mobile. A volte può rimanere rossa, ispessita, si può formare un cheloide o una sorta di scalino.
In questi casi la cicatrice andrebbe sicuramente trattata per migliorarne l’aspetto.
Ma oltre al lato estetico, tutte le cicatrici, anche quelle più “belle”, nascondono ferite più profonde nei tessuti che cicatrizzandosi possono creare aderenze: dei fasci di tessuto fibroso che si creano tra tessuti e organi, come nella foto sopra.
La presenza di aderenze che collegano organi o tessuti normalmente non collegati tra loro, può essere causa di dolori cronici e di alterazioni del funzionamento degli organi stessi.
Se ti sembra di avere uno o più di questi sintomi, potrebbe essere il segnale della presenza di aderenze dovute al taglio cesareo:
- Dolore pelvico cronico
- Infertilità
- Lombalgie e lombosciatalgie
- Alterazioni del ciclo mestruale
- Tensione e dolore addominale, meteorismo e stitichezza
- Cefalea persistente
- Irritazione cronica
Per questi motivi la cicatrice da taglio cesareo, una volta guarita, va trattata da un professionista esperto che possa eseguire un corretto scollamento dei tessuti, per:
- ridurre le aderenze post chirurgiche e i problemi che esse possono causare,
- attenuare una possibile diastasi dei muscoli retti addominali,
- rendere di nuovo mobile l’utero ed evitare disturbi del ciclo mestruale,
- avere un miglioramento estetico,
- ridare sensibilità alla zona.
Il lavoro sulla cicatrice eseguito dall’ostetrica prevede un ciclo di trattamento in 3-5 sedute, che consiste in:
– Colloquio con raccolta della storia clinica e del vissuto del parto
– Valutazione globale della cicatrice e del suo impatto sul corpo
– Rieducazione respiratoria per ri-ossigenare le strutture coinvolte e diminuire i tempi di recupero
– Trattamento manuale e strumentale specifico sulla cicatrice, sull’addome e sull’utero
– Attivazione del pavimento pelvico con scarico di eventuali tensioni
Il trattamento della cicatrice può essere eseguito anche a distanza di anni dal parto; tuttavia, è più conveniente per la donna che venga eseguito il prima possibile dopo il parto.
Trattare la cicatrice aiuta a promuove la guarigione fisica e previene disturbi e complicanze. Può rappresentare inoltre un modo per accoglierla a livello emotivo e favorire il recupero di una nuova integrità.
Se hai partorito e hai bisogno di un supporto per affrontare il post partum, per una consulenza sull’allattamento, contattami, senza impegno. Sarà un piacere per me conoscerti e poterti aiutare in questa fase speciale della tua vita.
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